PROGRAMMA FORMATIVO 2020-2021
Il programma formativo 2020- 2021, dà la possibilità di iscriversi ad una singola lezione o a più lezioni* ed a singoli laboratori* OPPURE iscriversi alla SCUOLA DI COUNSELING PREPOS fondata dal prof. Vincenzo Masini. Al termine dei 3 anni e dopo esame finale, si accederà al diploma della Scuola di Counseling vedi programma dettagliato
La partecipazione alle lezioni è in modalità FAD (formazione a distanza)Al termine di ogni lezione sarà inviato l’attestato di frequenza per le ore svolte.
I laboratori saranno svolti in piccoli gruppi di lavoro esperienziali (non obbligatori) in presenza scegliendo la sede più vicina e seguendo le linee guida riguardo le misure per il contenimento della diffusione del virus Covid-19 previste nel DPCM del 7 agosto 2020.
Ogni mese sono disponibili 2 date per ogni argomento proposto.
E' possibile prenotarsi inviando una mail a prepos@prepos.it o un sms/whatsapp al 3334110691 indicando la lezione a cui si è interessati e la data preferita; oppure chiamando il 3334110691 per avere ulteriori informazioni
Siamo presenti in molte città italiane Bergamo, Reggio Emilia, La Spezia, Lucca, Grosseto, Arezzo, Campobasso, Pescara, Roma, Catanzaro, Crotone, Agrigento
*(costo Lezione + dispense 100 euro compreso IVA )tramite bonifico bancario *( costo laboratorio E20,0)
4 ottobre oppure 18 ottobre 2020, ore 9.30-17.30
LA FISIOGNOMICA: Nel corpo risiede la nostra genetica, il nostro temperamento, la nostra personalità, la nostra storia.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Nel corpo risiede la nostra genetica, il nostro temperamento, la nostra personalità. Il nostro corpo è il frutto della nostra storia: tratti di personalità, acquisizioni e apprendimenti, esperienze e abitudini, ferite, tatuaggi, incidenti e operazioni chirurgiche ci informano sul percorso di quella persona. Attraverso il modello del counseling relazionale di PREPOS sarà possibile comprendere i tratti prevalenti della persona per conoscerla meglio.
Acquisire strumenti e conoscenze in questo ambito, consente al counselor di aggiungere informazioni sul modello relazionale caratterizzante la persona-cliente.
Il modello del counseling relazionale di PREPOS si muove da sempre nell’analisi di questi grappoli di tratti, comportamenti, temperamenti e personalità sulla base dei quali ha costruito gli idealtipi dell’Avaro, del Ruminante, del Delirante, dello Sballone-effervescente, dell’Apatico, dell’Invisibile e dell’Adesivo.
TEMATICHE:
- La fisiognomica (il volto, la costituzione, la postura),
- la prossemica (il posizionamento nello spazio, il movimento rispetto agli altri ecc.),
Testi utilizzati:
- Semiotica del counseling relazionale. L. Barbagli, R. Vanali
Dispense PREPOS
8 novembre oppure 22 novembre 2020, ore 9.30-17.30
CURA ,SALUTE, BENESSERE ATTRAVERSO IL COUNSELING:Trovare il personale stile di vita attraverso l’ascolto delle sensazioni corporee.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Corpo e mente sono separati o funzionano in sintonia? Perché è importante comprendere noi stessi attraverso le nostre sensazioni e il rapporto mente-corpo. E’ possibile sviluppare uno stile di vita in linea con i propri bisogni e desideri, nella direzione di una maggiore coscienza ed integrità con le varie parti di noi stessi?
Come prevenire lo stress, evitare abusi, entrare in contatto con il proprio corpo, mangiare con saggezza, fare esercizio fisico.
Qual è la giusta distanza relazionale e l’ appropriata modulazione relazionale per imparare ad amare se stessi gli altri e riuscire, quando è il momento, a separarsi.
TEMATICHE:
- Il contatto con il proprio corpo, l’ascolto delle sensazioni
- Benessere e lavoro telematico: connessi al lavoro ma disconnessi da noi stessi? Gestione dei tempi di attenzione e di riposo.
Testi utilizzati:
- Molecole di emozioni Candace B. Pert;
- Dalle emozioni ai sentimenti Vincenzo Masini
- Dispense PREPOS
13 dicembre oppure20 dicembre 2020, ore 9.30-17.30
COUNSELING E ALIMENTAZIONE: La raccolta delle storie alimentari, della presenza di un rapporto tra sapore, gusto, emozione e senso dell’alimentazione.
Modalità FAD (formazione a distanza)
INIZIATIVA FORMATIVA NEL CATALOGO SOFIA - MIUR ID: 51307
ARGOMENTO: Il precoce invecchiamento e gli inestetismi sono connessi alla mancata educazione a riconoscere il gusto e il sapore dei cibi semplici e all’eccesso di complessità degli ingredienti e dei processi di trasformazione in cibi “appetitosi”(fast food, junk food) che inducono dipendenza.Se ci interroghiamo sui motivi per un cui un alimento piace o non piace possiamo rintracciare nella nostra storia le esperienze che hanno determinato l’innesco del gusto e del disgusto, della accettazione e del rifiuto. E questo processo è funzionale e fisiologico nella progressiva apertura ai molteplici tipi di cibi con cui ci nutriamo. Tanto più la nostra individuale esperienza alimentare si è estesa senza traumi, tanto più siamo aperti ai sapori: quando il riconoscimento del gusto non è possibile può innescarsi la patologia alimentare. L’origine della diffidenza potrebbe apparire come esito di un “imbroglio alimentare” che la persona ha vissuto fin dai primi anni della sua vita, se non addirittura dallo svezzamento. L’essere malfidenti verso il cibo ed esercitare verso gli alimenti un rifiuto generalizzato è tipico di soggetti che hanno subito manipolazioni nel processo di mediazione affettiva che il cibo ha rappresentato.Il rapporto con i cibi non è più guidato dall’ intuitive eating cioé dai bisogni fisiologici (dinamici) ma è legato alle emozioni, alla storia, alle abitudine e alle tradizioni funzionali, alla tipologia psicologica del soggetto.
TEMATICHE:
- Counseling e alimentazione
- Questionario alimentare
- Imparare a nutrirsi di cibi sani, naturali, godere delle piccole cose consapevoli delle proprie scelte di vita
Testi utilizzati:
- Medicina Narrativa, Vincenzo Masini Ed F.Angeli
- Dispense Prepos
10 gennaio oppure 17 gennaio 2021, ore 9.30-17.30.
COUNSELING EDUCATIVO: "Scarabocchio, disegno...i bambini esprimono le proprie emozioni”
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Disegnare per i bambini rappresenta il modo migliore per esprimere le proprie emozioni. Il disegno è, per loro, il canale di comunicazione più efficace e diretto. Saper comprendere i disegni dei bambini è molto importante poiché permette di capire cosa provano e possiamo accorgerci dei loro cambiamenti, se sappiamo dare un significato a quello che esprimono.
Apprendere e praticare alcune nozioni fondamentali inerenti la comprensione del disegno nel bambino, potrà rendere maggiormente consapevoli anche riguardo al fatto se vi sia necessità di inviare il bambino a specifiche figure professionali di riferimento.
TEMATICHE:
- La relazione con lo spazio, lo scarabocchio, il tratto, la pressione, i colori, il disegno dell’albero, della casa, della famiglia. Questionario e griglie di osservazione
- Conoscere le emozioni e le loro sfumature
Testi utilizzati:
- Dalle emozioni ai sentimenti, Vincenzo Masini
- "IL SIGNIFICATO DEL DISEGNO INFANTILE" di Anna Oliverio Ferraris
- Dispense PREPOS
7 febbraio oppure 28 febbraio 2021, ore 9.30-17.30.
COUNSELING SCOLASTICO” COME STARE IN RELAZIONE NELLE DIVERSITA”: La pluridisabilità nel contesto della vita sociale e scolastica. La relazione con bambini/ragazzi con disabilità e non.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Il counseling all’interno della scuola ha tra i referenti privilegiati, anche se non esclusivi, ragazzi in difficoltà per deficit leggeri (es: balbulzie, disgrafia, dislessia), o per disabilità più complesse che siano fisiche o psichiche. Con l’obiettivo di dare strumenti per intervenire nelle diverse problematiche dei giovani nella scuola, è necessario partire da una riflessione generale sulla relazione di aiuto con persone diversamente abili e non, basandosi in primis sulla tipologia della disabilità (fisica, mentale, psichica) ma senza assolutamente trascurare i tratti riguardanti la tipologia personale del bambino/giovane/adulto .
La scuola è un importante laboratorio relazionale per quanto concerne la disabilità, in particolare per le occasioni che questo ambiente fornisce al disabile stesso, al personale educativo e agli altri ragazzi.
Il counseling applicato alla disabilità punta l’attenzione sulla relazione di aiuto nei soggetti in cui la disabilità non è collegata ad una patologia o psicopatologia (ambito psichaitrico-psicologico), ma al bisogno di sviluppare consapevolezza nelle proprie capacità, un orientamento sociale e personale per imparare a gestire le proprie emozioni e le proprie attitudini.
TEMATICHE:
- Il disagio e l’educazione alla salute: disagio corporeo, il disagio e la psicomotricità, la relazione di aiuto con i diversamente abili.
- La pluridisabilità, sviluppo e apprendimento nei ragazzi con deficit diversi
Testi utilizzati:
- Counseling scolastico Ed.Prepos,
- Pluridisabilità e vita scolastica Ed. Erickson
- Dispense PREPOS
14 marzo oppure 28 marzo 2021, ore 9.30-17.30.
COUNSELING PER LA COPPIA E LA FAMIGLIA: Perché non basta stare insieme per essere “felici e contenti”
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Ci si incontra, ci si innamora, ci si unisce e si parte per un viaggio, si sceglie una direzione ma a volte c’è chi scende alla prima o ad un’altra fermata e cambia viaggio, c’è chi prende il viaggio più come il dovere di proseguire che con il desiderio di proseguire, c’è chi scende e poi risale tendendo una mano perché vuole riprovarci… Ogni coppia ha il suo ”viaggio” la sua “destinazione” ma non sempre si è preparati alle avversità che incontriamo nel cammino.
Questo viaggio va dalla comprensione del sé a quella dell’altro, cercando di comprendere cosa non ha funzionato e perché. Conoscere le diverse fasi del ciclo di vita familiare per arrivare ad un percorso di maturazione, a nuovi equilibri, al superamento di vecchi copioni.
TEMATICHE:
- Analisi delle tipologie familiari, modelli di intervento sulle diverse tipologie familiari
- Prendersi cura di sé e dell’altro, la coppia viva
Testi utilizzati:
- Dalle emozioni ai sentimenti Vincenzo Masini
- La coppia viva H.e S.Stone , et altri
11 aprile oppure 18 aprile 2021, ore 9.30-17.30.
GENITORI, ARTIGIANI DELL’EDUCAZIONE: genitori (im)perfetti e (im)preparati di fronte ai nuovi scenari educativi
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Non sempre i problemi sono facili da risolvere. A volte quando compriamo una pianta, seppur le diamo l’acqua richiesta vediamo che essa non cresce oppure perde le foglie o addirittura muore. Perché? Troppa acqua, mancanza di sole o troppo calore, correnti d’aria, mancanza di nutrimento? Possono essere uno o più fattori a determinare il problema. Allo stesso modo vale per i nostri figli. Lo stesso comportamento, lo stesso gesto danno risultati diversi se vissuti nella relazione con figli diversi. Ogni persone è unica, così come lo è ogni figlio ed ogni genitore. Le situazioni educative si presentano spesso complesse e difficili da decifrare.
Vogliamo, attraverso l’artigianato educativo, mettere a fuoco chi è mio figlio/a, prendendo consapevolezza del fatto che lui sia completamente diverso da come me lo immaginavo, guardarlo con occhi diversi, cercando di dare a lui ciò di cui ha effettivamente bisogno per crescere come persona, non condizionato dai nostri bisogni, dalle nostre aspettative, dal nostro esistere.
TEMATICHE:
- Le modalità della comunicazione educativa, l’artigianato educativo.
- Affrontare alcuni nodi problematici: dai no che fanno crescere, alle regole, al ruolo dei nonni, ai capricci e tanti altri ancora….
Testi utilizzati:
- Dalle emozioni ai sentimenti Vincenzo Masini ,
- I no che aiutano a crescere A. Phillips,
- Imperfetti e sereni A.Pierotti , ed altri
9 maggio oppure 30 maggio 2021, ore 9.30-17.30.
COUNSELING E SENESCENZA: Vivere la terza età significa, nel counseling relazionale, dedicare un tempo a guardarsi indietro, fare i conti con il proprio passato per poi volgersi verso la propria progettualità futura.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Progettualità futura significa individuare le aree di sviluppo che ancora non sono state esplorate, trovare le modalità in cui esse possano essere espresse, così come individuare le aree di indipendenza esistenti per prendersene cura attraverso un attento mantenimento.
Scegliere come lasciare questa vita, e visualizzare i futuri desiderati per ciascuno, non è esclusivamente un esercizio mentale, ma può rivelarsi un indispensabile bagaglio nel momento della dipartita.
Vivere bene la terza età significa farlo senza inutili negazioni, ma cercando di vivere al meglio il proprio presente, mantenendo nel contempo la consapevolezza di cosa si è costruito durante la vita, indipendentemente dai figli o dall’attività lavorativa, chiedendo aiuto senza pretese e senza compromessi.
TEMATICHE:
- Elementi di scrittura e riflessione sulla propria autobiografia: Il diario dei ricordi, cominciare a scrivere la propria storia
- Affrontare la malattia e la perdita
- Quando si inizia ad invecchiare? Quando non si ha più la forza fisica o l’indipendenza o quando cominciamo a dimenticare? Questionario sulla terza età
Testi utilizzati:
- Dalle emozioni ai sentimenti Vincenzo Masini ,
- Una palestra per la mente Ed. Erickson
- Dispense PREPOS
6 giugno oppure 20 giugno 2021, ore 9.30-17.30.
COUNSELING PERSONOLOGICO: Dall’arte del counseling di Rollo May, al Counseling relazionale di Prepos.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: Rollo May descrive come il compito del counselor sia quello di favorire lo sviluppo e l'utilizzazione delle potenzialità del cliente, aiutandolo a superare quei problemi di personalità che gli impediscono di esprimersi pienamente e liberamente nel mondo esterno. Egli distingue in 4 fasi gli aspetti fondamentali del processo del counseling che passano attraverso il contatto, la costruzione della relazione, il racconto di sé e delle proprie angustie e la comprensione tramite una nuova visione.
Il counseling relazionale parte dal concetto di umano che precede il concetto di persona. L’essere umano diventa persona nella relazione con l’altro e sviluppa la sua identità biologica attraverso le diverse occasioni con le persone essenziali nel corso della sua vita. Il counseling relazionale privilegia l’empatia affettiva rispetto a quella cognitiva , operando attraverso relazioni di affinità socio solidale con il cliente.
TEMATICHE:
- Il counseling e il suo significato
- Il Modello Prepos
- Dall’arte del counseling, al counseling relazionale.
Testi utilizzati
- Dalle emozioni ai sentimenti Vincenzo Masini ,
- Il modello Prepos
- L’arte del counseling R.May
4 luglio oppure 11 luglio 2021, ore 9.30-17.30.
Counseling PROFESSIONALE: La deontologia del counseling. Dal codice deontologico alla costruzione della norma UNI.
Modalità FAD (formazione a distanza)
ARGOMENTO: In tutte le attività professionali ove sono presenti relazioni tra persone, specie quando sono presenti situazioni di disagio, sofferenza o malattia, è fondamentale che il professionista oltre alle specifiche competenze e conoscenze che sono necessarie, deve avere capacità particolari di predisposizione al rapporto con le persone che dovrebbero essere innate. Ma non sempre è così. Se non lo è bisogna lavorare su se stessi per acquisirle.
L’etica, dal greco antico èthos, “costume”, "carattere", "comportamento", è quel sapere che permette di capire i comportamenti umani e quindi di distinguerli in buoni, giusti o moralmente leciti. Ovunque c’è rapporto tra le persone esiste l’etica ed è necessario per il counselor comprendere le ragioni che devono motivare i suoi comportamenti se vuole essere in linea con quelli che sono i principi ispiratori di questa professione .Nell’ambito della legislazione attualmente in vigore in Italia verrà data evidenza ad alcune norme che il counselor, quale professionista, deve conoscere per potersi adeguare, cercando, in questo modo, di dare “un aiuto a colui che aiuta”.
TEMATICHE:
- Etica, Morale, Deontologia professionale
- Il segreto professionale e la privacy, trattamento dei dati personali, il consenso. Raccolta ed utilizzo dei dati del cliente
- La costruzione della norma UNI
Testi utilizzati:
- Dizionario di counseling relazionale e personologico
- Dispense Prepos