Un gruppo di lavoro, uno staff, un settore di un’impresa si connotano in quella che noi chiamiamo “personalità collettiva”. La personalità collettiva è la matrice del gruppo, la radice che si esprime nei livelli di efficacia ed efficienza, la nella produttività e nella resa del gruppo di lavoro.

Questa è frutto dell’incrocio di più fattori:

  • le personalità dei singoli, (risorse, formazione, atteggiamenti, pregi e difetti);
  • le necessità strutturali (obiettivi specifici, ambiti di intervento, target);
  • lo stile di leadership dei responsabili e dei dirigenti;
  • le realtà relazionali attivate (personalità collettive effettiva);
  • la personalità collettiva latente (cioè le potenzialità da far emergere)

Analizzare e riconoscere questi differenti indicatori permette di ottimizzare le risorse e migliorare la resa. Cioè di capire quali cambiamenti sono necessari per intonare la leadership al gruppo ed agli obiettivi e per migliorare la qualità del lavoro sia in termini di resa e di produttività per l’azienda che di soddisfazione e piacere nel lavoro per i componenti (dirigenti e subalterni).